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Ciao a tutti!
Ripasso volentieri ancora una volta dopo tutti questi anni constatando ancora l'esistenza dell'account. Bene così! 😅
Un saluto da magnezone44 -
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Ciao a tutti!
(non) sono nuovo, passo di qui per caso, sono contento che il mio account non si sia cancellato e nemmeno il forum.
Qui ho tanti ricordi e qui è dove ho iniziato a fare quello che faccio adesso.
Negli ultimi anni ho imparato a firmarmi, ma qui meglio rimanere anonimi
Ripasserò, un saluto! -
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Io devo ricordarmi di non far cancellare questo account più che altro, che è storico 
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Che ricordi! Il tempo passa ed il forum è sempre qua... Ciao a tutti! -
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sempre ciao a tutti! -
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ciao! -
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Da quanto tempo! Ciao!!
Mi stavo dimenticando di magnezone44... -
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Ahahah! Mai quanto monitor! xD -
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Natale a Tokyo: il Giappone on the road
DarioMocciaChannel
Qui tutte le parti di questo video di DarioMocciaChannel che ha fatto sognare tanti appassionati di Giappone!
Iniziamo dalla parte uno:
Ed ecco la parte due:
La parte tre:
E anche la quarta ed ultima parte:
E con questo spero vi sia piaciuto -
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mammamia come siamo polemici.. xD
dicendo che ne preferisci, non di certo scegli, potrebbe cambiare le sorti del mondo guarda!..
Si tratta di preferenze, di punti di vista e di libertà di parola!...
Nulla di cui il mondo verrà distrutto preferendone uno all'altro.
E con questo dico che preferisco Froakie, anche se mi dispiace per quei poveri altri due che soffrono tanto perchè non ho espresso la mia preferenza a loro...
Bambini, non guardate troppi cartoni, o meglio, andateci piano!!... -
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Ventinove famiglie trovano soldi nella cassetta della posta
22 marzo 2014
Inizia bene la giornata quando controllando la cassetta della posta non si trovano bollette da pagare, ma soldi in contanti.
È successo giovedì scorso in un condominio di Ikoma (prefettura di Nara), dove in 29 cassette della posta sono stati lasciati contanti per un valore totale di 751.195 yen (circa 5.600 euro).
Un inquilino si è accorto del denaro nella sua cassetta della posta giovedì mattina alle 7:00, e ha chiamato la polizia, che ha controllato tutte le cassette del condominio trovando altro denaro.
La polizia non è ancora in grado di dire se il denaro è il risultato di una rapina.
Le cassette della posta si trovano in un condominio che ha in tutto 53 appartamenti. In ogni cassetta della posta c’erano differenti quantità di denaro, dai 1.000 yen (circa 7 euro) ai 137.000 yen (circa 972 euro) avvolti in volantini.
Fonte: newsdalgiappone.com -
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Salutissimo! -
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Tokyo ricorda l’attentato al gas sarin del 20 marzo 1995:
La Tokyo Metro (東京メトロ, Tōkyō Metoro) ha commemorato oggi il 19esimo anniversario dell’attentato alla metropolitana di Tokyo (地下鉄サリン事件, Chikatetsu Sarin Jiken) compiuto il 20 marzo del 1995 dalla setta religiosa Aum Shinrikyō (オウム真理教, Ōmu Shinrikyō).
Questa mattina presso la stazione della metropolitana di Kasumigaseki (霞が関), situata nel cuore del distretto governativo di Tokyo, si è svolta una cerimonia in ricordo delle vittime dell’attacco. Alle 8:00 (ora locale) 20 impiegati della metropolitana hanno osservato un minuto di silenzio.
“Il ricordo di quel giorno è ancora vivo”, ha dichiarato Takahashi Shizue, 67 anni, vedova di un impiegato della stazione di Kasumigaseki ucciso dal gas sarin.
All’inizio di questa settimana, la stessa Takahashi ha detto che molti giovani non sono a conoscenza dell’attacco alla metropolitana di Tokyo, e spera che questo evento non venga mai dimenticato.
L’attacco alla metropolitana fu effettuato da cinque membri della setta Aum Shinrikyō, fondata e guidata da Asahara Shōkō, 59 anni. Il gas provocò la morte di 13 persone. Altre 6.300 rimasero intossicate. Molti degli intossicati hanno riportato danni permanenti al sistema nervoso.
Gli attacchi coordinati nelle stazioni metropolitane situate nel distretto governativo della capitale, seminarono il panico in tutto il sistema metropolitano di Tokyo.
Asahara Shōkō venne arrestato due mesi dopo l’attacco, e nel 2004 è stato condannato a morte per impiccagione. Altri 20 membri della setta sono stati arrestati, e condannati alla pena capitale. Finora non è stata eseguita nessuna sentenza.
La setta, che contava allora più di 10.000 adepti, nel 2000 ha cambiato nome. Ora si fa chiamare Aleph (アレフ) e conta 1.500 membri in Giappone, e altri 200 in Russia. La setta è tollerata in base alla libertà di religione sancita dalla costituzione giapponese, ma è tenuta sotto stretta sorveglianza dalla polizia.
Fonte:
News dal Giappone -
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Salve! -
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Un salutissimo!
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